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NUOVE IDEE E OPPORTUNITÀ: PAROLA AI COUNTRY MANAGER

Come per le ultime edizioni, anche questa Convention di Gruppo è stata all’insegna della condivisione e confronto su alcune “best practice” ed esperienze che hanno consentito di raggiungere traguardi considerevoli, sia per quanto riguarda i prodotti che le attrezzature.

E allora vediamole insieme… Partiamo dalla filiale spagnola, che ha saputo incrementare le vendite dei prepannelli complessi potendo contare su una gamma completa di coadiuvanti di filtrazione.


"L’intervento di José Manuel Alvarez, Country Manager di AEB Iberica.



Restando sempre in questo ambito, un altro caso di successo è quello della nostra consociata portoghese, che ha puntato sul settore delle acque minerali, delle acque sorgenti e dei succhi, cominciando a vendere le cartucce Fluid Clean e gli housing, forniti anche in comodato.
Fattore chiave, in questo senso, è il riconoscimento di AEB come partner di qualità nel settore dell’enologia. Questo è un aspetto importante, che ci consente di poter diversificare le vendite e al contempo acquisire nuovi clienti. Oltre alla conoscenza e alla capacità di capire quali sono le esigenze del proprio mercato.

Sul tema delle attrezzature è da evidenziare l’esperienza di AEB Argentina: ancora nel 2017 il responsabile Jeronimo Chaud aveva puntato i riflettori sulle enormi potenzialità date di servizi e dall’affitto degli Stabymatic, soprattutto considerando la situazione non particolarmente rosea in cui versava il Paese fino a qualche anno fa. L’affitto consente l’ammortamento della macchina oltreché di una serie di costi, come quello di installazione da parte di un nostro tecnico, di manutenzione, l’invio dei pezzi di ricambio, ecc.

Grazie a questa formula tra il 2014 e il 2017 sono stati trattati più di 8 milioni di litri, e, soltanto nel 2018, il fatturato degli Stabymatic ha toccato i 600.000 dollari. Completa l’offerta un addolcitore dell’acqua per evitare la formazione di solfato di calcio, iniziativa che dà una marcia in più rispetto alla concorrenza.

Affacciandosi al mondo del vino ecco che troviamo i risultati delle prove e delle analisi svolte dal team di AEB Usa, che è riuscito a dimostrare che i nutrienti senza DAP (fosfato di ammonio) possono potenziare i composti aromatici, determinando un’influenza considerevole da parte della nutrizione sul lievito.

Su alcune tipologie, come Fermol Sauvignon e Fermol ArômePlus, la nutrizione senza DAP si è rivelata quella che garantisce la maggior velocità di fermentazione; mentre tutti i lieviti si moltiplicano più velocemente se si esclude l’utilizzo di DAP. Ciò ha consentito ad AEB USA di registrare un importante incremento delle vendite dei regolatori di fermentazione nel 2017.

Interessante la collaborazione che si sta mettendo in atto tra la filiale cilena e Concha y Toro, quinto gruppo enologico al mondo, con 4 stabilimenti di imbottigliamento e una produzione annuale di 1,7 milioni di ettolitri. La cooperazione con Innotec, il supporto con personale specializzato e la logistica integrata hanno consentito di studiare e poter fornire a Concha Y Toro una soluzione personalizzata fatta di prodotti, servizi e consulenza a 360 gradi. Il risultato è stata la proposta di un innovativo processo di lavaggio ad hoc per gli impianti e per gli housing.

Mentre grande importanza in Brasile ha il tema degli enzimi nell’industria agroalimentare e delle bevande: parliamo di un mercato che nel 2017 ha toccato i 7 miliardi di dollari.


"Il mercato mondiale di AEB degli enzimi per regione.



La nostra sfida, come ha detto Moises Perez, direttore di AEB Brasile, sta nella capacità di porci come referente nel mercato enzimatico mondiale. Come? Dando vita ad un vero e proprio progetto globale sugli enzimi. Ciò significa in primis migliorare le analisi delle attività enzimatiche, conoscere meglio la concorrenza, scambiare informazioni tra le consociate e cercare nuovi mercati.

Tornando in Europa, AEB Hungaria e AEB Deutschland sono protagoniste di un vero e proprio rinnovamento tecnico, commerciale e gestionale. Mentre prosegue la penetrazione nel mercato russo e cinese grazie alla presenza di distributori locali e del supporto dei nostri tecnici.

Interessante anche l’approccio profilato da Mauro Pagani, direttore della consociata francese, che ha gettato un occhio al futuro identificando in AEB France e nella gamma Oenolia la risposta a soluzioni personalizzate, per la realizzazione di vini unici nel totale rispetto dell’ambiente.

Per quanto riguarda il Sudafrica, il Country Manager Jurgen Kummer, ci ha parlato delle numerose difficoltà riscontrate a causa della crisi idrica che ha colpito il Paese, segnando la peggiore siccità degli ultimi 100 anni. Oltre a limitare l’utilizzo dell’acqua da parte della popolazione, con conseguenti e ingenti problematiche quotidiane, la siccità ha colpito duramente le coltivazioni vinicole e le attività.


"Le conseguenze della siccità in Sudafrica.



Il team di AEB Africa si è messo subito all’opera per affrontare questo problema, muovendosi su alcune direttrici principali: l’utilizzo di Demi-Plus per il trattamento dell’acqua, degli schiumadetergenti e degli schiumogeni; il recupero di acqua piovana per la pulizia dello stabilimento; l’uso di disinfettanti per le mani e l’adozione di nuove misure igieniche.
Facciamo un grande in bocca al lupo a Jurgen e al suo team con l’augurio che questa situazione si risolva al più presto!

Come vedete anche quest’anno sono emersi tanti spunti su cui lavorare e tante opportunità da approfondire… Insomma, è il caso di dire che le idee non mancano e che le buone premesse per fare un ottimo lavoro ci sono tutte!