TERREMOTO IN CENTRO ITALIA: AEB APRE UN FONDO E UNA COLLETTA TRA I DIPENDENTI

01/09/2016

Come ormai tutti sappiamo, purtroppo, è a dir poco disastroso il bilancio della tragedia avvenuta il 24 agosto nelle province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia. Le aree più colpite sono quelle dei comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto. L’ultimo bilancio è di 293 vittime. Innumerevoli le abitazioni distrutte, come anche le vie di comunicazione, gli edifici e i beni culturali gravemente danneggiati.

Il popolo italiano, e non solo, è molto vicino agli abitanti di queste zone e sta contribuendo in modo straordinario ad aiutare le persone colpite dal sisma attraverso aiuti economici, beni di prima necessità, volontari e numerose iniziative di solidarietà.

In questo difficile momento anche AEB desidera offrire il suo aiuto. Da qui la decisione di aprire una raccolta libera di fondi fra i suoi dipendenti, gli agenti e i collaboratori, a cui si aggiunge una somma di 10.000 euro stanziata dalla società. Il denaro raccolto verrà utilizzato idealmente per contribuire alla rinascita di una realtà industriale o produttiva colpita dal terremoto.

“Non importa l’entità della somma che ciascuno di noi metterà a disposizione di questo fondo” – ha detto Mario Tomasoni, amministratore delegato del gruppo, - “ciascuno potrà contribuire secondo le proprie capacità e volontà. Mi sembra che sia un bel segno che potremo dare come comunità che sa ricordare che anche nel nostro ambito personale possiamo fare qualcosa quando calamità del genere accadono”.

Anche il presidente di AEB, Aaron Davenport, devolverà una donazione per sostenere questo progetto, nella speranza che ciò possa essere d’aiuto per contribuire alla rinascita di queste aree sfortunate.